Pioniera del turismo nel Sud-est asiatico, la Thailandia si è affermata come una delle destinazioni più amate a livello globale. Tant’è che, ad oggi, alcune zone soffrono di overturism. Complici le sue spiagge paradisiache, i prezzi super accessibili, l’ottimo cibo e la vasta gamma di avventure possibili. Scegliere di viaggiare in Thailandia è un ottima scelta se si tratta del tuo primo viaggio in Asia. Dopo la mia guida poi…organizzare il tuo viaggio fai da te in Thailandia sarà un gioco da ragazzi !
Viaggiare in Thailandia informazioni utili: partiamo dalle basi
La Thailandia, non molti lo sanno, è ufficialmente Regno di Thailandia. La capitale è Bangkok, un perfetto mix tra tradizione e modernità. Il fuso orario thailandese è di +6 ore rispetto all’Italia (o +5 ore quando in Italia è in vigore l’ora legale). La lingua ufficiale è il thailandese, ma l’inglese è ampiamente parlato nelle zone turistiche e nelle grandi città, non avrai difficoltà di comunicazione. La moneta utilizzata è il baht thailandese.
Quando andare in Thailandia: clima e temperature
Allora, qual’è il periodo migliore per visitare la Thailandia? Dipende un po’ da cosa cerchi.
Se vuoi scappare dal freddo e goderti il sole, l’ideale è andare tra novembre e febbraio. In questo periodo, il clima è secco e le temperature sono piacevoli, perfette per esplorare i templi, rilassarti sulle spiagge o fare un giro in barca. Attenzione però, è alta stagione, quindi preparati a trovare più gente in giro e prezzi leggermente più alti.
Se invece preferisci evitare la folla e non ti spaventano un po’ di piogge, puoi optare per la stagione verde, tra maggio e ottobre. In questo periodo troverai prezzi più bassi e la natura rigogliosa, ma tieni presente che alcune zone potrebbero essere meno accessibili a causa delle piogge.
Attenzione però, perché il clima in Thailandia non è sempre uguale ovunque! Se decidi di andare al sud, preparati a qualche pioggia in più, soprattutto tra novembre e dicembre. Al nord, invece, soprattutto in montagna, le temperature fanno un po’ le montagne russe: di giorno può fare caldo, ma la notte ti servirà un maglioncino!
Insomma, il clima della Thailandia è un po’ come un camaleonte: cambia colore a seconda della regione e del periodo dell’anno! Per organizzare al meglio il tuo viaggio in Thailandia, ti consiglio di informarti sul clima specifico della zona che intendi visitare.
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Che documenti servono per entrare in Thailandia?
Viaggiare in Thailandia per gli italiani è una cosa abbastanza semplice. Basta avere il passaporto valido almeno 6 mesi dalla data di rientro e un biglietto aereo di ritorno. Senza visto puoi rimanere in Thailandia fino ad un massimo di 60 giorni.
Il visto gratuito di 60 giorni può essere ottenuto al massimo due volte nel corso dello stesso anno civile entrando via terra o mare. Non ci sono invece limiti se si arriva in aereo.
Ovviamente, è sempre meglio controllare le ultime disposizioni sul sito Viaggiare Sicuri, perché le regole potrebbero cambiare.
Quali vaccini bisogna fare per viaggiare in Thailandia?
Per viaggiare in Thailandia non c’è un obbligo ferreo, ma è sempre meglio fare un giretto dal tuo medico di base. Lui saprà consigliarti al meglio in base alle zone che visiterai e al tuo stato di salute.
Di solito, si consiglia di essere in regola con le vaccinazioni di base come tetano, difterite e poliomielite. Poi, a seconda della tua destinazione e delle attività che farai, potrebbero consigliarti vaccini per l’epatite A, la febbre tifoide o la rabbia.
Siccome la nostra priorità è viaggiare sicuri in Thailandia, non dimenticare di fare l’assicurazione di viaggio prima di partire!!
Ricorda, meglio prevenire che curare, no? E poi con il mio link hai anche lo sconto del 10%!
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Come arrivare in Thailandia dall’Italia
Arrivare in Thailandia dall’Italia è un gioco da ragazzi!
Ci sono voli diretti e con scalo da tantissimi aeroporti, quindi non dovrai fare troppi giri. Puoi volare con compagnie low-cost per risparmiare o con compagnie di linea per viaggiare più comodamente.
La durata del volo varia a seconda dell’itinerario, ma in genere si parla di circa 12-14 ore.
La cosa importante è di organizzarti con un po’ di anticipo, soprattutto se vuoi trovare le offerte migliori.
Il consiglio? Confronta i prezzi sul mio motore di ricerca voli preferito, e prediligi l’aeroporto di Bangkok. Solitamente i voli per la capitale costano meno.
La Thailandia è un paese sicuro?
Assolutamente si, la Thailandia è considerata un paese sicuro per i turisti! Milioni di persone la visitano ogni anno e la maggior parte ha un’esperienza positiva. Il popolo thailandese inoltre è estremamente gentile e pacifico.
Tuttavia, come in ogni luogo affollato, è sempre bene prendere alcune precauzioni. Piccoli furti e truffe possono capitare, soprattutto nelle zone più turistiche. È importante tenere d’occhio i propri effetti personali e diffidare delle offerte troppo allettanti.
In Thailandia, l’unica vera minaccia sono i tassisti che cercano di spennarti! Scherzi a parte, basta un po’ di buon senso e contrattare per evitare di pagare troppo nei luoghi più turistici. Per il resto, stai tranquillo, è un paese sicuro.
La Thailandia è un paese accogliente e la maggior parte dei thailandesi sono amichevoli e disponibili.
Cosa portare per viaggiare in Thailandia?
Per goderti al meglio questo viaggio, ci sono alcune cose che non possono mancare nella tua valigia. Oltre ai soliti indumenti leggeri e comodi, ti consiglio di portare:
- Un foulard leggero per coprirti le spalle quando visiti i templi. Nel caso in cui lo dimenticassi puoi sempre noleggiare o acquistare fuori dai templi ma…sono soldi in più che potresti risparmiare per un bel Pad Thai.
- Un repellente per insetti super efficace, come il Jungle Molto Forte…il mio preferito. Con questo non ti si avvicina più nessuno, né insetti né umani.
- Una torcia piccola e pratica per le esplorazioni serali
- Un adattatore universale per le prese elettriche
- Un piccolo kit di pronto soccorso, con cerotti Steri Stripe, disinfettante e qualche medicinale di base
- Un buon libro o un e-reader per rilassarsi la sera o durante i trasferimenti
Se ti stai chiedendo quali medicinali si possono portare per viaggiare in Thailandia, sappi che non avrai problemi con i medicinali da banco (quelli acquistabili in Italia senza ricetta del medico). Mentre per l’antibiotico, porta con te la prescrizione del medico…giusto per stare sereni se qualcuno volesse farti un controllo più accurato.
Come spostarsi in Thailandia
La Thailandia è un paese super organizzato per i turisti. Spostarsi al suo interno è veramente alla portata di tutti.
Vuoi fare un giro dell’isola in moto? Noleggiare un’auto? O magari prendere un treno notturno per un’avventura più lunga? Chiedi al tuo ostello, o alloggio, e il gioco è fatto. Ti organizzano tutto loro, dal bus al traghetto. È come avere un assistente personale per i viaggi!
Ovviamente prenotando tramite loro spenderai un pochino di più. Oppure, puoi sempre organizzare tutto in autonomia e risparmiare qualcosa, ma se preferisci viaggiare senza pensieri, affidati alle agenzie locali che collaborano con gli alloggi.
Io, quando viaggio, non organizzo con grande anticipo, ma ogni volta che arrivo in un nuovo alloggio chiedo subito come posso raggiungere la meta successiva. Raccolgo le informazioni e uso i giorni di permanenza per farmi un’idea su come proseguire, con quale mezzo preferisco spostarmi, se riesco vado anche a vedere la stazione dei bus o treni così da fare un sopralluogo e non avere spiacevoli sorprese al momento della partenza.
Thailandia in autobus
Viaggiare in autobus in Thailandia è un’ottima idea! Sono comodi, frequenti, più veloci dei treni e più economici degli aerei. Puoi prenotarli online su siti come 12go o sawadee, ma non preoccuparti se non trovi la corsa che cerchi: spesso è più facile comprarli direttamente in stazione. In quest’ultimo caso cerca almeno di acquistare i biglietti un giorno prima.
Thailandia in treno
La linea ferroviaria è relativamente estesa. I treni sono lenti, ma economici e super rilassanti. Se vuoi risparmiare, prenota la cuccetta in seconda classe con l’aria condizionata. Il letto inferiore è più comodo, ma anche quello superiore va benissimo.
Per gli orari e le prenotazioni, puoi fare affidamento al sito ufficiale delle ferrovie thailandesi. Puoi pagare direttamente online con carta (ti consiglio di usare una carta senza commissioni di cambio valuta), ti basta registrarti. Diffida da chi ti dice il contrario.
Se preferisci prenotare online i tuoi biglietti di autobus e treni, per organizzare i tuoi spostamenti in Thailandia ti rimando a questo ottimo servizio: Bookway. Mi sono trovata benissimo.
Voli interni
Per chi ha fretta, i voli interni sono la soluzione ideale. Soprattutto se prenoti in anticipo, i prezzi sono davvero competitivi. NokAir e AirAsia sono le compagnie low-cost più famose, ma anche Bangkok Air e Thai Airways offrono ottimi servizi.
La mia opinione? Spostarsi in aereo oltre che costare di più, inquina e non ti permettere di immergerti nella cultura locale e di vivere quell’esperienza da backpacker all’avventura che magari desideri assaporare. Quindi valuta cosa sia meglio ma anche più divertente per il tuo viaggio 🙂
Taxi, tuk tuk e Songthaew
Spostarsi in Thailandia in taxi e tuk tuk merita un capitolo a parte.
I tuk tuk sono piccoli tricicli aperti, mentre i songthaew sono pick-up adattati per il trasporto passeggeri, entrambi molto popolari in Thailandia per gli spostamenti brevi e per immergersi nell’atmosfera locale.
I songthaew li ho trovati, però, quasi solo nel nord del paese.
Per muoversi con tuk tuk e songthaew, la parola d’ordine è contrattare. Prima di salire, fissa un prezzo con l’autista, altrimenti rischi di farti spennare. Per quanto riguarda i taxi, alcuni hanno il tassametro ( l’opzione più economica sarebbe proprio di far fare il prezzo al tassametro) ma non sempre lo usano, quindi occhio!
Idem per i tuk-tuk che, ad essere onesti, sparano sempre delle cifre spropositate ai turisti. Però sono il simbolo nazionale e viaggiare a bordo di un tuk tuk nel traffico thailandese è un’esperienza assolutamente da fare. Anche qui l’importante è contrattare.
E poi ci sono le moto-taxi, banalissimi scooter, super pratici per muoversi nel traffico, ma anche qui vale la regola del “chi prima contratta meglio allatta”.
Gli scooter taxi, tra l’altro, sono la scelta più economica se viaggi in solitaria, ma anche se viaggi in coppia potrebbe essere vantaggioso per tagliare il traffico tipico di Bangkok. Ti basterà chiamare due moto taxi se siete in due. Ah, non ti preoccupare, quando viaggi in moto-taxi l’autista ha sempre un secondo casco per te. Se non dovesse averlo…pretendilo o cambia autista.
L’ingrediente segreto per spostarsi in Thailandia: Grab
Abbiamo detto, che la parola d’ordine è contrattare. Ma come capire qual’è il prezzo giusto da proporre?
Semplice, basta affidarsi a Grab.
Grab è un’applicazione simile a Uber, molto popolare in Asia, che permette di prenotare taxi, moto-taxi o auto con conducente. Puoi creare un’ account e collegare la tua carta bancomat (ti consiglio di fare questa operazione e verificarne il funzionamento prima di metterti in viaggio). In viaggio ti sarà utilissima. Funziona alla perfezione. Gli autisti sono sempre puntuali e carini.
Come puoi aiutarti a contrattare il prezzo giusto? Vedi quanto costa su Grab la corsa che hai intenzione di fare e proponi quel prezzo al tuo autista. Non scendere sotto quel prezzo, nessuno accetterebbe e sarebbe anche scorretto da parte tua.
Io uso grab solo per farmi un’idea sul prezzo giusto, poi preferisco scegliere il mio taxi su strada, in questo modo i miei soldi vanno tutti all’autista che non dovrà pagare le commissioni a Grab.
Noleggiare uno scooter e guidare in Thailandia
Lo scooter è il re dei trasporti in Thailandia! Noleggiarlo è facilissimo e ti dà un’incredibile libertà di movimento. Vuoi scoprire una spiaggia nascosta? Esplorare le risaie? Con uno scooter puoi raggiungere qualsiasi posto! E il tutto a un prezzo davvero conveniente
Che documenti ti servono per noleggiare uno scooter in Thailandia? Sono indispensabili il passaporto e la patente di guida internazionale valida. La maggior parte dei noleggi richiede un deposito cauzionale, spesso in contanti. Nel caso tu non abbia abbastanza contanti ti chiedono di lasciare a deposito un documento, non lasciare il passaporto. Piuttosto lascia una carta di identità, il codice fiscale oppure vai a prelevare.
Forse non lo sai ma in Thailandia la guida è a sinistra. Guidare a sinistra potrebbe sembrare strano all’inizio, ma con un po’ di pratica ci si abitua. È importante prestare attenzione alle curve, osservare gli altri conducenti e guidare con prudenza, soprattutto nelle zone più trafficate.
Prima di partire, controlla attentamente le condizioni dello scooter a noleggio (fai foto e video ad aiosa!) e segnala eventuali danni. Indossa sempre il casco e verifica la copertura assicurativa inclusa nel noleggio. Informati sulle regole locali della strada e rispettale, la polizia ama fermare e multare i turisti.
Ricorda: il traffico thailandese può essere intenso, soprattutto nelle grandi città. Evita di guidare durante le ore più calde e, se non sei abituato a guidare un motoveicolo, valuta attentamente se questa sia l’opzione più adatta a te.
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Come pagare in Thailandia: bancomat e prelievi
Nonostante sempre più strutture accettino i pagamenti con bancomat, come per il resto del Sud-Est Asiatico, affidati, principalmente, ai contanti. Ad accettare il pagamento con carta sono solo le strutture più moderne e nelle zone più turistiche. I contanti ti saranno utili per viaggiare in Thailandia, sia per fare piccoli acquisti tra i mercati che per noleggiare uno scooter e pagare i mezzi di trasporto.
Ti tocca quindi prelevare. Purtroppo, in Thailandia le banche ti fanno pagare un bel po’ ogni volta che prelevi. In media, per ogni prelievo dovrai sborsare circa 220 baht, circa 6€. Per risparmiare, usa una carta che ti faccia pagare meno commissioni e preleva cifre più alte in una volta sola.
La maggior parte delle banche ti dà fino a massimo 20.000 baht (500€) in un unico prelievo, ma con la Krungsri Bank puoi arrivare a 30.000.
Il mio consiglio 👉🏼 Porta con te dei contanti dall’Italia. A Bangkok trovi tanti uffici di cambio, come Super Rich, con tassi davvero buoni.
Quanti soldi servono per un viaggio in Thailandia?
Quanti soldi servono per un viaggio di 10 giorni in Thailandia?
Dipende da te! Certo, non è più il paradiso low cost di una volta, ma puoi ancora fare un viaggio fantastico senza spendere una fortuna. Bangkok, per esempio, è un po’ più cara delle altre città del sud-est asiatico, ma se ti allontani un po’ e vai al nord, troverai prezzi molto più contenuti.
Quanto ti serve al giorno? Diciamo che con 30-40 euro al giorno te la cavi alla grande, soprattutto se mangi nei ristorantini locali (un Pad Thai non dovrebbe costare piú di 3-4€) e dormi in ostelli o guesthouse. Prima di partire fa una stima però anche degli spostamenti che hai intenzione di fare e delle esperienze che vuoi prenotare, queste ultime saranno la voce principale del tuo budget. Ma hei…spendere soldi per creare ricordi è un investimento, giusto?
Ma se preferisci hotel di lusso, massaggi ogni giorno e cene gourmet, il budget potrebbe facilmente raddoppiare o più.
Diciamo che per un viaggio fai da te stile zaino in spalla, con un budget di 50€ al giorno fai un viaggio più che dignitoso!
Come avere internet in Thailandia
Viaggiare in Thailandia senza internet? Impensabile! Altrimenti come puoi avvisare la mamma che va tutto bene e ti stai divertendo come non mai in vita tua? Ecco, appunto.
Nei grandi aeroporti e nei centri commerciali troverai i negozi delle principali compagnie telefoniche come AIS, DTAC e TrueMove H.
Ma come scegliere l’offerta giusta? Innanzitutto, pensa a quanto internet ti serve: se sei un accanito streamer o lavori online, ti servirà un pacchetto con tanti giga e una buona velocità. Se invece usi internet solo per navigare e controllare le mail, un pacchetto più piccolo potrebbe bastare.
Tutti gli operatori presentano pacchetti molto molto simili tra loro, direi uguali. Rispetto ad altri paesi in cui ho viaggiato la Thailandia ha costi abbastanza normali. Un’offerta base prevede per 8 giorni 15GB al costo di 300 baht (circa 8€). Se non sei un accanito della connessione e viaggi in compagnia, potresti valutare di acquistare un solo pacchetto giga per poi fare hotspot con il tuo compagno di viaggio, e sfruttare al massimo il wifi di hotel e ristoranti.
Il mio consiglio 👉🏼 occhio alla copertura! Se hai intenzione di avventurarti fuori dalle città, assicurati che l’operatore che scegli abbia una buona rete in tutta la zona. AIS ha indubbiamente la connessione di rete migliore su tutto il territorio thailandese, compreso anche il 5G in alcune zone.
Quanti giorni servono per viaggiare in Thailandia
Dipende tutto da quanto tempo hai e da cosa vuoi vedere!
Se hai solo due settimane, potresti concentrarti su Bangkok e le isole più vicine, come Phuket o Koh Samui. Oppure sacrificare le tanto gettonate isole per dedicarti ad esplorare anche il nord del paese, con Chiang Mai e Chiang Rai, cosa che ti consiglio vivamente.
La perfezione assoluta è un itinerario di 3 settimane in cui scoprire l’insuperabile Bangkok ma anche il nord e le isole del sud. E se pure non avessi tre intere settimane il mio itinerario può darti un’idea di come organizzare al meglio il tuo viaggio.
Ma ricorda, la Thailandia è un paese così vario e affascinante che potresti tornarci dieci volte e scoprire sempre qualcosa di nuovo!
Scopri come organizzare il tuo viaggio fai da te in Thailandia con il supporto della mia consulenza personalizzata: itinerari, indicazioni pratiche e zero errori grazie all’esperienza di chi, quel viaggio, lo ha già fatto!
Come andare in Thailandia gratis?
Chi ha detto che per viaggiare in Thailandia bisogna spendere un patrimonio?
Con un po’ di creatività e un pizzico di avventura, puoi vivere un’esperienza indimenticabile senza svuotare il portafoglio! Piattaforme come Worldpackers ti offrono l’opportunità di lavorare in cambio di vitto e alloggio in strutture come guesthouse, resort o anche fattorie biologiche.
Immagina di insegnare l’inglese a dei bambini in un paesino sperduto, aiutare a gestire un eco-resort su un’isola paradisiaca o semplicemente dare una mano nelle faccende di casa in una famiglia locale. Non solo vivrai un’esperienza unica, ma imparerai la lingua, conoscerai persone fantastiche e scoprirai un lato della Thailandia che i turisti di passaggio non vedono mai!
Viaggiare in Thailandia: cosa non fare
Come ogni altra destinazione, anche la Thailandia ha le sue regole e usanze. Per evitare di commettere gaffe o infrangere la legge, è meglio informarsi prima di partire.
Tra le cose che ti suggerisco di non fare in Thailandia, ricorda:
- Non mostrare affetto in pubblico: I thailandesi sono generalmente riservati e non amano le dimostrazioni di affetto eccessive in pubblico.
- Non criticare la famiglia reale: La famiglia reale è molto rispettata in Thailandia e qualsiasi critica può essere considerata un reato.
- Non usare la sigaretta elettronica: è severamente proibito e può portare a multe salate.
- Vestirsi in modo non appropriato: Quando si visitano i templi, è necessario coprire spalle e gambe. Le donne dovrebbero evitare abiti troppo scollati o attillati.
- Togliere le scarpe: Prima di entrare in un tempio, è obbligatorio togliersi le scarpe.
- Non toccare le statue religiose: Le statue di Buddha sono considerate sacre e non vanno toccate.
- Non bere l’acqua del rubinetto: L’acqua del rubinetto non è potabile, è consigliabile acquistare acqua in bottiglia.
- Non stringere la mano: non è comune in Thailandia stringersi la mano per salutarsi. Invece di stringere la mano, puoi fare il tradizionale saluto thailandese chiamato “wai”. Ti basta unire i palmi delle mani davanti al tuo corpo e inclinare leggermente la testa.
- Non fare trekking a dorso di un elefante : Evitare di partecipare ad attività che sfruttano gli animali, che sono esseri liberi di vivere la propria vita e mezzi di trasporto o fenomeni da baraccone.
Tengo moltissimo a quest’ultimo punto. Ti invito a riflettere sul tipo di viaggiatore che vuoi essere e l’impatto che vuoi avere nel mondo. Quanto vale una fotografia o una passeggiata a dorso di elefante?
E se vuoi viaggiare in Thailandia, facendo scelte etiche, ti invito ad informarti bene anche su come riconoscere un santuario per elefanti in Thilandia. Per farlo ti invito a leggere l’articolo di Alice, viaggiatrice e travel designer, caratterizzata da una forte etica che stimo moltissimo.
Se hai ulteriori domande o c’è qualche informazione non aggiornata, scrivimi nei commenti e sarò felicissima di risponderti 🙂